Cosa fare quando la fornitura di ausili per l’incontinenza dell’ASL non è corretta?
Sono tante le persone che ordinano gli ausili per l’incontinenza all’ASL, quindi può capitare che a volte ci sia qualche errore nelle consegne.
Può succede che qualcuno si ritrovi con un ordine diverso da quello che aveva chiesto o con un numero insufficiente di ausili. Cosa fare in questo caso?
Se hai ricevuto una fornitura di ausili dell’ASL non corretta, puoi contattare il numero verde del fornitore della tua regione o recarti direttamente nella tua ASL di riferimento, per segnalare l’errore.
A volte per ricevere delle informazioni da parte dell’ASL ci può volere molto tempo, quindi ti consigliamo di provare a chiamare prima il numero verde.
Cosa succede se si usa una fornitura di ausili non corretta?
Il fatto di non avere una fornitura adeguata di ausili, sia per numero che per qualità, può essere un problema per i pazienti. Non solo, questo fatto è determinante anche per le persone che si prendono cura di loro a casa.
L’assistenza alle persone non autosufficienti può essere davvero pesante e senza gli strumenti necessari diventa ancora più difficile, sia sul piano psicologico che fisico.
L’incontinenza è una malattia che riguarda sia giovani che anziani, ma ne soffre di più la seconda categoria. Per queste persone, la presenza dei dispositivi medici è indispensabile. Questi ausili permettono infatti di condurre una vita normale, assorbendo i liquidi e garantendo tranquillità ai pazienti.
Le persone che soffrono di incontinenza infatti potrebbero sentirsi a disagio nella loro quotidianità senza gli ausili adatti.
Nel nostro sito potrai scoprire tutti i nostri prodotti: ognuno presenta delle caratteristiche differenti a seconda delle necessità. Alcuni ausili infatti vanno bene per il giorno, altri per la notte. Alcuni di essi sono più assorbenti di altri. Inoltre si differenziano per il tipo di persona: sedentaria, autonoma, non autosufficiente o attiva.